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La scelta del corso di laurea tra incertezza e convinzioni: i prerequisiti di una scelta sostenibile


Lo scopo di questa breve riflessione è quello di portare la vostra attenzione al "poi", al post-diploma e in particolare alla scelta dell'Università e la domanda che molti studenti, da qualche tempo, si stanno ponendo dunque è: che cosa farò dopo?
Probabilmente alcuni di voi hanno già elaborato un'ipotesi di scelta o comunque hanno qualche idea ma si sa che tanti sono ancora incerti, hanno dubbi, sono indecisi: vi voglio rassicurare, non siete soli, anzi siete in buona compagnia.
Bene, potreste dire," mal comune mezzo gaudio”, però alla fine devo scegliere:

- Com'è possibile superare questo stato di confusione e individuare una scelta che convinca?

- Che cosa devo prendere in considerazione per fare in modo che la mia scelta sia una scelta efficace?

Forse si potrebbe trarre qualche spunto anche da questa difficile esperienza che il coronavirus ci ha imposto: certo, all’inizio, un senso di incredulità e smarrimento, per ciò che stava accadendo, è stato inevitabile, abbiamo dovuto fare i conti con le nostre fragilità di fronte ad un nemico invisibile, ma poi attingendo alle nostre molteplici risorse, ognuno di noi, con senso pratico, raccogliendo informazioni, adeguandosi anche con fatica alle nuove regole, passo dopo passo, l'ha affrontata.

Oggi, con voi, vorrei proprio individuare le basi, o almeno alcune, su cui è possibile costruire una scelta solida…che non significa definitiva!

1. Accettare con serenità (nei limiti del possibile!) la sensazione di incertezza che inevitabilmente ogni scelta porta con sé e, a maggior ragione, le scelte che andranno a delineare la vostra vita professionale e probabilmente, almeno in parte, anche quella personale;
2. Non avere paura di sbagliare: nessuna scelta è definitiva, esiste sempre la possibilità di rivedere, riformulare, ridefinire;
3. Porre lo sguardo verso il futuro per cercare di immaginarsi i profili e gli ambiti professionali in cui si potrebbe lavorare ma senza dimenticare che la scelta che andrete a fare dovrà soprattutto rispondere a quello che oggi vi interessa, a quello che oggi siete in grado di affrontare;

4. Informarsi sulla rilevanza, utilità ma anche opportunità che un titolo di laurea può offrire: esistono corsi di laurea professionalizzanti volti all'abilitazione di un lavoro specifico (infermiere, fisioterapista, insegnante scuola primaria...); ci sono corsi di laurea meno professionalizzanti che richiederanno ulteriori scelte: con una laurea in lettere, in matematica, in giurisprudenza…a quali profili lavorativi potrei accedere? L'insegnamento o l'ambito giuridico sono gli unici sbocchi professionali possibili? Non è detto!
Ricordate che molte figure professionali di oggi non esistevano dieci anni fa: che cosa ci serberà il futuro lo possiamo solo immaginare e forse nemmeno quello (il Covid 19 ne è stata una prova), ciò che dobbiamo capire è che, oltre al titolo di laurea, sarà necessario aggiornare le conoscenze, sviluppare le competenze, potenziare le risorse, per riuscire così ad affrontare con strumenti e metodo tutto quello che avverrà.

Un’ultimo incoraggiamento arriva proprio da Ruth Chang, TED speaker nel 2014, che ci incoraggia a pensare alle scelte difficili come momento di crescita personale: sono le scelte difficili a determinare ciò che siamo. Quando facciamo fatica a scegliere tra due o più alternative, è perché nessuna delle due è in realtà migliore dell’altra ed è proprio in quel momento che siamo chiamati a trovare le ragioni che renderanno una delle alternative considerate quella giusta.


Ti invito a guardare il suo intervento cliccando su questo link:

https://www.ted.com/talks/ruth_chang_how_to_make_hard_choices#t-7684

                                                                                                                                                                                                       

Dott.ssa Luisa Adamo
Consulente Cosp Verona per l'Orientamento

SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO, FORMAZIONE POST-DIPLOMA